Regressione alle vite passate ad approccio immaginale
Un video indispensabile
per scoprire il passato
e comprendere e guarire il presente
Un corso teorico-pratico sulle vite passate per chi desidera ottenere risultati evidenti ed immediati nella vita quotidiana, condotto da una delle studiose e praticanti di sciamanesimo più note ed affermate.
Il programma di Imaginal regression è stato realizzato specificatamente per raggiungere importanti obiettivi attraverso un potente processo di reintegrazione e conoscenza di sé.
Ciascuno di noi vive proiettando sulla scena della vita un mito e ciascuno di noi si riscatta e si libera quando sente questo mito incarnarsi e vivere. Nei samskara, le immagini profonde che segnano i momenti più significativi dell’esistenza, sono contenute le chiavi di questa liberazione.
Un’importante esperienza di risveglio in grado di attivare le energie latenti e vivere una vita ispirata, all’insegna della gioia e della pienezza. Un’immersione nella “visione immaginale” per benedire e pacificare i propri avi e riscoprire le immagini più importanti della propria vita.
Guarda il trailer del corso
Temi del corso
- Cosa è una regressione immaginale
- Come la regressione immaginale può “guarire” il presente
- Le credenze sulla reincarnazione
- L’Ongon, la guida durante la regressione sciamanica
- La trance raggiunta con il rilassamento progressivo; le parole chiave evocative
- L’uso del pendolo
- Il transito sciamanico
- Fermare i venti del Karma
- La tecnica dello specchio
- Come comprendere e decifrare l’autenticità di una esperienza di regressione
- La rielaborazione, il riassorbimento e l’integrazione dei frammenti mnestici
- Mandala visionario della regressione e progressione con i samskara delle concrezioni mnestiche (giochi preferiti d’infanzia, attitudini e talenti, luoghi del mondo, epoche storiche suggestive, segni sul corpo, paure irrazionali, ecc.)
Questo e altro verrà esplorato alla luce della visione immaginale, che rappresenta una delle vette più avveniristiche e spirituali del pensiero contemporaneo.
Cosa contiene
Informazioni sui contenuti
- Conferenza introduttiva
- Seminario formativo teorico-pratico
- Slide e dispense utilizzate nel seminario dall’autore
Allora avvenne quel che non posso dimenticare né comunicare.
Avvenne l’unione con la divinità, con l’universo (non so se queste parole differiscono).
L’estasi non ripete i suoi simboli;
c’è chi ha visto Dio in una luce, c’è chi lo ha scorto in una spada
o nei cerchi di una rosa.
Io vidi una Ruota altissima, che non stava avanti ai miei occhi né dietro né ai lati,
a in ogni parte a un tempo.
Quella Ruota era fatta di acqua, ma anche di fuoco,
e (benché si vedesse il bordo) era infinita.
Intrecciate fra loro, la formavano tutte le cose che saranno,
che sono e che furono, ed io ero uno dei fili di quella trama totale.
Lì erano le cause e gli effetti e mi bastava vedere quella Ruota per comprendere tutto, senza fine.
Oh gioia di comprendere, maggiore di quella di operare o di sentire.
Vidi l’universo e vidi gl’intimi disegni dell’universo.
Vidi le origini che narra il Libro della Tribù.
Vidi le montagne che sorsero dall’acqua, vidi i primi uomini di legno,
vidi i vasi che si ribellarono agli uomini, vidi i cani che lacerarono loro la faccia.
Vidi il dio senza volto che sta dietro gli dèi.
Jorge Luis Borges
Chi è Selene Calloni Williams
Scrittrice, viaggiatrice e documentarista, Selene Calloni Williams è autrice di numerosi libri e documentari a tema psicologia ed ecologia profonda, sciamanismo, yoga, filosofia e antropologia.
La sua peculiarità e risorsa è poter spaziare da Oriente ad Occidente. In Oriente, e precisamente in Sri Lanka, Selene studia e pratica, per svariati anni, la meditazione buddhista Theravada. Tornata in Europa, studia psicologia e ottiene un master in screenwriting presso la Napier University di Edimburgo. Incontra quindi il celebre psicoanalista James Hillman che la inizia al mondo alchemico della psicologia del profondo e alla visione immaginale. La possibilità di abbracciare insegnamenti orientali ed occidentali è assai preziosa perché capace di tradurre il messaggio orientale in modi adeguati alle modalità di ricezione della psiche degli occidentali, i quali indubbiamente hanno una tradizione immaginale occidentale.
Selene Calloni Williams è l’iniziatrice del “metodo simbolimmaginale” o “approccio immaginale” e della scuola italo svizzero degli immaginalisti. L’approccio immaginale è applicato a varie tecniche e discipline nell’ambito delle professioni fondate sulla relazione d’aiuto e nel campo della crescita personale. Per esempio la Mindfulness Immaginale, la Psicogenealogia Immaginale, le Costellazioni Immaginali, la Regressione Immaginale, ecc. L’approccio immaginale si caratterizza poiché non parte dall’Io e non ha come fine il rinforzo delle strutture dell’Io, bensì segue il cammino del “fare anima”, rappresentato dalla capacità di smaterializzare e depersonalizzare il reale.
Selene Calloni Williams è relatrice internazionale. Ha partecipato a numerosi convegni e congressi al fianco di grandi personaggi come James Hillman, Raimon Panikkar, Karan Sing. È stata chiamata in qualità di keynote speaker in diversi atenei (Università di Varese, Università di Padova, ecc.). Ma la sua risorsa più evidente è certamente la creatività, la capacità di creare nuove visioni e di raccontarle.